Associazione Theao è pronta a ripartire con nuovi spettacoli e produzioni! Ecco gli appuntamenti da non perdere…
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2022
In collaborazione con Spazio MeM e Bach Street School, e con il patrocinio del Comune di Melzo
9 e 10 aprile
OPEN STAGE – Fiera delle Palme 2022
Oltre a essere l’anno del nostro decennale, il 2022 è anche l’anno del ritorno “in presenza” della tanto amata Fiera delle Palme!
Per due giorni, il palco allestito nel cortile di Palazzo Trivulzio ospiterà chiunque voglia recitare, cantare, suonare, ballare.
Qui trovate tutte le informazioni sull’evento.
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Assessorato alle Politiche Femminili del Comune di Trezzano Rosa in collaborazione con Associazione Theao
26 marzo, ore 21
DOPPIO GIOCO
c/o Salone del Centro Marengoni (via Padre Giovanni Marengoni 5, Trezzano Rosa)
Ingresso libero
Sono necessari il GREEN PASS RAFFORZATO e la mascherina FFP2.
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Assessorato alla Cultura del Comune di Settala in collaborazione con Associazione Theao
12 marzo, ore 21
DOPPIO GIOCO
c/o Auditorium Comunale Settala (Via Verdi 7)
Ingresso 5€
Sono necessari il GREEN PASS RAFFORZATO e la mascherina FFP2.
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2021
26 novembre, ore 20.30 – Auditorium Biblioteca Pontirolo Nuovo (via Merini 6)
barbaBLU
Reading teatrale
Incontro ad ingresso gratuito (è necessario il GREEN PASS)
barbaBLU è uno dei percorsi teatrali, elaborati negli anni da Associazione Theao, di sensibilizzazione contro la violenza domestica e il femminicidio. Per capire che la violenza a volte si trova proprio vicino a noi, in piccoli atteggiamenti quotidiani apparentemente innocui, in modi di pensare che sono le radici di stereotipi e modelli di comportamento sbagliati, e proprio per questo dobbiamo imparare a riconoscerla.
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27 ottobre, ore 21.00 – Biblioteca Vittorio Sereni Melzo (via A. Pasta 43)
CONFIDENZE MEMORABILI DI UN VECCHIO DROGHIERE
Monologo di Matteo Nicodemo
Incontro ad ingresso gratuito al piano -1 della biblioteca (è necessario il GREEN PASS)
«Il centro dei paesi si spopola e addirittura c’è il coprifuoco. Non è uno scherzo, l’ho vissuto e mi ha invitato a riflettere. Questo monologo nasce da qui, dall’idea di capire se davvero in paese ci si annoia e se la nostra voglia di scappare è giustificata ed esistente. Quanto ci sentiamo abitanti di un luogo? Quanto siamo interessati alle sue dinamiche? Ispirato molto vagamente a Oceano padano di Mirko Volpi la narrazione, con l’incedere comico che si deve, cerca di descrivere ciò che rimane o che si dice rimanga dei nostri centri più o meno storici e riconosciuti» – Matteo Nicodemo